S. GIORGIA E LA GIOSTRA D’AMORE

S. Giorgia e la giostra d'amore, che è molto diversa da una giostra guerresca. La versione femminile del celeberrimo S. Giorgio non ha, come lui, da affrontare nessun drago, rappresentazione del maligno demoniaco, di una materia che coi suoi lacci terreni imbriglierebbe lo spirito, impedendogli di accedere a un "mondo superiore". Qui non c'è lotta ma solo la gioia fanciullesca di un giro in giostra insieme a maschere carnascialesche. La "santa" (Dita von Teese, la regina del Burlesque!) ha la sua aureola formata dalle stesse luci della giostra. Queste si dipartono a raggera da dietro la sua testa il cui volto ha un'espressione carica di sensuali promesse.
S.B.